Dal romanzo-capolavoro "Cime tempestose" della scrittrice inglese Emily Brontë, la trasposizione fedele fatta dal regista William Wyler ne "La voce nella tempesta". Il paesaggio caricato di stati d'animo, l'eroe tormentato ed una conturbante storia d'amore sono tre aspetti preponderanti sia nel libro, sia nella pellicola, che ci riportano chiaramente in un clima romantico. Heathcliff (Laurence Olivier) rappresenta, infatti, il romantico eroe titano, ipersensibile ed irrazionale, teso verso l'assoluto in un'ansia di libertà, che viene inevitabilmente sconfitto dalla meschinità della società. La mano di un regista solidissimo come William Wyler insieme alla fotografia di Gregg Toland (il mitico direttore della fotografia del capolavoro "Quarto Potere") emergono con chiarezza. (Piero Di Domenico - Ermitage Cinema)

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