HOME
CONDIZIONI VENDITA
PRIVACY
INFO
CONTATTI
0
Carrello:
€ 0,00
wishlist
Accedi/Registrati
Toggle navigation
Home
Video
4K ULTRA HD
Blu-Ray
DVD-Video
Scheda prodotto
Sbatti il mostro in prima pagina
Promo CG Classici In carrello 1 sconto 30%
Offerta
Prezzo:
9,99 €
(
10,99 €
) -9,10 %
Prezzo più basso ultimi 30 giorni:
9,99 €
Titolo Originale:
Sbatti il mostro in prima pagina
Genere:
Thriller
Attori:
Gian Maria Volonté
;
Fabio Garriba
;
Carla Tatò
;
Jacques Herlin
;
John Steiner
;
Michel Bardinet
;
Jean Rougeul
;
Corrado Solari
;
Laura Betti
;
Enrico DiMarco
;
Silvia Kramar
;
Massimo Patrone
;
Gianni Solaro
;
Luigi Antonio Guerra
;
Marco Bellocchio
Registi:
Marco Bellocchio
Durata:
82
Colore - B/N:
Colore
Disponibilità
Ordinabile (7-21gg)
Aggiungi al carrello
Scheda prodotto
Trama
Extra
Genere prodotto:
Video - DVD-Video
Produttore:
RaroVideo - Cecchi Gori
Distributore:
CG Entertainment
Anno produzione:
1972
Anno pubblicazione:
2011
Area:
2 - Europa/Giappone
Codifica:
PAL
Formato Video:
1,85:1 Anamorfico
Formato Audio:
1.0 Dolby Digital:
Italiano
Sottotitoli:
Inglese
Tipo confezione:
Amaray
Numero dischi:
1
Codice EAN:
8057092331293
Codice Prodotto:
PSV33129
In un periodo politicamente caldo, l'8 marzo 1972, alla vigilia delle elezioni e quando la sede de "Il Giornale" ha subito un'aggressione da parte di gruppuscoli di sinistra, la quindicenne Maria Grazia, figlia del noto professor Italo Martini, viene trovata violentata e strozzata in un prato nella periferia di Milano. Il redattore-capo Bizanti, sentito il parere dell'ingegner Montelli, finanziatore de "Il Giornale", incarica di seguire il caso Roveda, un giornalista principiante, affiancandolo allo smaliziato e senza scrupoli Lauri. Dal canto suo Bizanti avvia indagini private: avvicina la professoressa Rita Zigai, amante di Mario Boni (della sinistra extraparlamentare) e in possesso del diario della defunta. Manipolando le notizie ottenute, Bizanti e Lauri presentano, per mezzo di Roveda, un colpevole alla polizia, alla magistratura e all'opinione pubblica. Mario Boni viene difeso inutilmente dai compagni di cellula. Solo Roveda, che nutre dubbi, avvicina il bidello della scuola di Maria Grazia scoprendo con orrore la mistificazione e l'autentico assassino. Il redattore-capo anziché denunciare l'assassino, licenzia Roveda, tenendo pronta la notizia per sfruttarla secondo l'esito delle elezioni, sempre d'accordo con Montelli.
Booklet
Conversazione con il regista
Prodotti Correlati
Call Center