Il giovane scrittore Vania è innamorato di Natascia, la bella figlia di Ikmenev, l'uomo da cui è stato adottato. Ma il sentimento è ostacolato da Alioscia, il rampollo del principe Valkovsky, che incanta la ragazza fino al punto di convincerla a scappare di casa, per poi abbandonarla a vantaggio della ricca e sofisticata Katia. Il caso vuole che arrivi Nelly, un'orfana che scoprirà di essere la figlia naturale del perfido Valkovsky, grazie alla quale Vania e Natascia ritroveranno se stessi e il loro amore. Vittorio Cottafavi (A Come Andromeda, I Racconti Di Padre Brown) porta in scena con mano ferma e occhio sensibile un mondo popolato di intrecci, colpi di scena e sentimenti profondissimi, in cui solo un maestro come Dostoevskij, al cui omonimo romanzo si ispira lo sceneggiato, riesce a frugare con tanta perizia. Enrico Maria Salerno (La Lunga Notte Del '43, La Famiglia Benvenuti) e Vira Silenti (Piccole Donne, Orgoglio E Pregiudizio) regalano, ciascuno al proprio personaggio, un'inquietudine amorosa che parla all'animo dei telespettatori con immensa dolcezza.

Fascicolo monografico di 12 pagine