Il ballo, in particolare il ballo “latino”, sta esplodendo in tutto il mondo: dalla Cina alla Finlandia, passando per l’Europa e più che mai in Italia, tango, salsa e merengue radunano migliaia di appassionati, giovani insospettabili professionisti rampanti, veterani di balera, ragazzi.
Siamo tutti in ballo racconta, con il calore e il trasporto del tango, la vita di alcuni bambini e ragazzi di New York, che si lasciano alle spalle enormi differenze socioculturali per imbarcarsi in un inaspettato viaggio nel mondo delle competizioni. Sono storie commoventi di sacrificio, dedizione, amicizia e gioia del trionfo.
Raccontato dalla prospettiva ingenua e irresistibilmente divertente dei piccoli protagonisti, il film testimonia della loro trasformazione da normali ragazzi della metropoli a perfetti gentiluomini in miniatura, mentre la loro squadra lotta per aggiudicarsi il trofeo cittadino. Con una capacità unica di penetrazione nell’incredibile mescolanza culturale che è la vera anima della città di New York, la regista ci porta nei quartieri, dai più ricchi ai più poveri, nelle scuole, e nelle case e famiglie dei bambini, mostrandoci tutte le contraddizioni di questa turbolenta e affascinante età, quando la crescente necessità di trasformarsi in adolescenti disinvolti e apprezzati rivaleggia con l’irrequieta innocenza infantile.
Colmo di emozioni laceranti ed esaltanti vittorie sportive e personali, celebrazione allo stesso tempo dei faticosi piccoli passi della vita quotidiana e del tempo in cui anche a noi tutto sembrava possibile, questo documentario è un inno musicale alla possibilità di crescere seguendo i propri sogni, non importa chi siamo o da dove veniamo.

Libro ''New York mosaic'', testi di Jovanotti e Mario Maffi, introduzione di Luca Mosso
Intervista esclusiva a Raul Casadei
Intervista alla regista