La vita di una città di provincia nell'Italia dei primi anni trenta fa da sfondo alla storia di Titta (Fellini adolescente) e della sua famiglia. Una galleria di ritratti e aneddoti legati da un filo comune che li rende interdipendenti e da cui affiora la spensieratezza e la voglia di vivere propria della gente romagnola. Personaggi da antologia del cinema, dalla Gradisca alla tabaccaia, dal venditore di bruscolini alla Volpina, dal nonno di Titta al suonatore di fisarmonica; personaggi che hanno impresso l'ineguagliabile stile di Fellini. E poi l'apparizione del translatlantico Rex, il passaggio delle Mille Miglia, la visista dello zio matto, episodi di un'epoca rivista dagli occhi di un regista che ha scritto con quest'opera una pagina indimenticabile nella storia del nostro cinema. Con questo film Federico Fellini ha vinto, nel 1974, il premio Oscar(r) come Miglior Film Straniero.

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